SUPPORTO PSICOLOGICO

NELLE SCUOLE

L’età evolutiva e la preadolescenza e l’adolescenza costituiscono una fase della vita particolarmente ricca di tratti comportamentali e stati psicologici incerti e contraddittori, con forti tensioni emotive e mutamenti che si verificano a livello fisiologico, psicologico ed interessano l’intera personalità

DESTINATARI

Lo sportello d’ascolto e sostegno psicologico è ideato per i bambini ed i ragazzi e si propone come uno spazio protetto in cui poter comunicare ed esprimere i vissuti problematici, aumentare la comprensione delle proprie risorse personali, comunicative e relazionali, comprendere meglio il proprio mondo interiore e le eventuali situazioni di disagio. Il servizio è rivolto principalmente agli studenti che frequentano la scuola.

Il servizio offre, inoltre, l’opportunità di confronto anche ai docenti ed alle famiglie che siano in difficoltà nel rapporto con i bambini e i ragazzi presenti a scuola, in quanto fornisce un punto di riferimento psicologico per la scuola nel suo insieme

METODOLOGIA

  • Lo psicologo sarà, infine, disponibile per attività di osservazione, per la progettazione, programmazione e gestione di programmi di educazione alla salute all’interno dell’Istituto.

  • Il progetto si inserisce nell’ambito dell’educazione alla salute, al fine di promuovere il benessere degli alunni in un’ottica di servizio alla persona che basa la relazione con l’altro sull’ascolto e sulla reciprocità.

  • L’attività di ascolto si effettua seguendo il metodo del colloquio psicologico, accogliendo il richiedente in modo non giudicante, aiutandolo nell’analisi del problema e nella comprensione del suo sviluppo.

  • Il servizio offre una consulenza psicologica breve, talvolta finalizzata a ri-orientare l’allievo in difficoltà ai servizi presenti sul territorio, non è uno spazio di cura, ma di lettura di segnali di disagio che possono inibire o impedire i processi di sviluppo, di apprendimento e la partecipazione alla vita scolastica e sociale.

  • Lo psicologo del servizio garantisce, per motivi legati all’etica deontologica e professionale, l’assoluta riservatezza sia rispetto alle modalità che ai contenuti del colloquio.

OBIETTIVI

  • Offrire al minore, nel tempo scolastico, uno spazio di ascolto e di confronto con una figura di riferimento che lo aiuti nella conoscenza di attraverso l’esplorazione dei punti di forza, di debolezza ed il rinforzo delle abilità sociali

  • Fornire consulenza psicopedagogica agli allievi in difficoltà sul piano personale e/o scolastico, in particolare per problematiche di orientamento, ambientamento, organizzazione dello studio, ansia da prestazione scolastica e difficoltà nella sfera familiare

  • Offrire ai genitori ed agli insegnanti chiavi di lettura e strumenti per la relazione di aiuto al minore

  • Prevenire forme di disagio, difficoltà sul piano psicologico ed affettivo, disturbi del comportamento in una fascia d’età particolarmente importante nell’individuazione di soggetti a rischio

  • Collaborare con le diverse agenzie educative (famiglie e scuole) ed istituzionali (Comuni ed ASL) per il benessere del minore

  • Sviluppare maggiori capacità di dialogo ed interazione tra alunni – docenti – genitori

  • Partecipare alla prevenzione della dispersione scolastica;

  • Migliorare la qualità della vita scolastica.

Al fine di superare le eventuali barriere motivazionali che potrebbero crearsi nella richiesta d’aiuto, lo psicologo presenterà il servizio ad inizio attività in ogni classe.

Saranno previsti eventuali momenti di restituzione con gli insegnanti, rispetto al lavoro svolto, su situazioni specifiche incontrate negli accessi allo sportello.

Al termine dell’anno scolastico sarà cura dello psicologo la realizzazione di un report finale con elementi quantitativi relativi agli accessi allo sportello ed indicazioni circa le problematiche ricorrenti.

La Referente del Progetto

Dott.ssa Francesca Pavan – Educatrice professionale,  Programmazione e gestione dei servizi  educativi e formativi