MARENTINO

COMUNITA’ TERAPEUTICA CASA SHALOM

E’ una struttura residenziale socio sanitaria accreditata di assistenza alle persone con problemi di dipendenza patologica
(accreditamento istituzionale DGR 96-13036 DEL 30.12.2009- Regione Piemonte)

Casa Shalom è una comunità terapeutica situata ad Avuglione, frazione Marentino, poco distante da Chieri. La localizzazione permette di essere alle porte di Torino, ma contestualmente anche in una zona ben protetta e non troppo stimolata da contesti esterni, che soprattutto nelle prime fasi di un percorso, possono interferire irrimediabilmente con un percorso terapeutico.
La struttura ha una capienza massima di 14 persone (uomini e donne)

IL PROGETTO

Il progetto di Casa Shalom prevede un mese iniziale di osservazione. Seguiranno 6 mesi di comunità in cui il paziente sarà accompagnato sotto ogni punto di vista a:

riprendere i ritmi quotidiani (sveglia, turni pulizia e cucina, responsabilità)

iniziare un lavoro sia individuale che di gruppo sulla storia di delinquenza/tossicodipendenza/marginalità: sono previsti 4 gruppi settimanali di cui due condotti dall’operatore e due autogestiti (con supervisione dell’operatore)

partecipare attivamente alle attività lavorative proposte soprattutto in campo agricolo,  dove settimanalmente il gruppo viene distribuito in orari e attività sempre supervisionati da un operatore specifico.

seguire le pratiche mediche/legali

ripresa graduale dei contatti con eventuali figure di riferimento esterne positive (due volte alla settimana)

Al termine dei 6 mesi il progetto diventa individualizzato e, in accordo con il paziente e con i servizi invianti, si stabilisce come proseguire. Le possibilità sono le seguenti:

1) Prolungamento della fase comunitaria: le variabili sono diverse e possono riguardare obiettivi ancora non raggiunti; elementi su cui ancora si rileva il bisogno di consolidare le risorse del paziente e indebolirne le criticità; il paziente è alla prima esperienza comunitaria ed è necessario verificarne meglio la tenuta

2) Graduale passaggio ad una fase di prereinserimento: il paziente inizierà a sperimentare piccole verifiche in autonomia con obiettivi ben precisi (visite mediche, questioni pratiche).

3) Passaggio alla fase di reinserimento: è la fase conclusiva e più delicata del progetto. Il paziente a questo punto ha raggiunto tutti gli obiettivi del primo modulo ed è necessario che si sperimenti autonomamente, per verificarne la tenuta più sull’esterno (ricerca lavoro, ricerca di un’abitazione o avvio delle pratiche per la casa popolare). Quest’ultima fase può essere sviluppata in casa Shalom solo se è previsto uno sgancio lavorativo e/o abitativo in Chieri e dintorni, altrimenti si procederà sul trasferimento nelle nostre strutture di reinserimento di Via Nizza o San Vito, a seconda delle caratteristiche del paziente stesso e degli obiettivi da raggiungere.

A CHI SI RIVOLGE

La comunità accoglie persone:

  • con problemi di dipendenza;

  • con problemi di giustizia;

  • stranieri, migranti

  • giovani consumatori di nuove sostanze psicotrope.

 

STRUMENTI/METODOLOGIE

Progetto Educativo Individuale

Lo psicologo e l’educatore referenti dell’ospite, a cadenza periodica, scriveranno un Pei (Progetto Educativo Individuale) che verrà condiviso con l’ospite e sarà la linea guida da seguire durante il percorso. E’ un metodo  utile perché aiuta il paziente a sentirsi parte integrante e protagonista attivo del suo stesso progetto ed è condiviso sia con l’equipe di riferimento che con il gruppo di pari.

L’Agricoltura

Terra Mia utilizza l’agricoltura come attività lavorativa capace di offrire ai propri ospiti l’opportunità di ripartire, anche in senso metaforico “dalle radici” della propria storia, riprendere un senso di dignità perduto e dei ritmi quotidiani regolari. Si tratta di uno strumento molto utile ed efficace anche per fare il punto sulle caratteristiche e le abilità personali e per confrontarsi con la capacità di mantenere un impegno lavorativo costante. L’agricoltura, inoltre, offre la possibilità di avviare eventuali tirocini formativi e occasioni di inserimento lavorativo anche grazie alla solida rete che Terra Mia ha costruito negli anni.

Il bilancio delle competenze di ogni ospite

Una scheda elettronica con la possibilità di un aggiornamento costante raccoglie tutte le informazioni e i risultati che riguardano le risorse e le ablità personali spesso anestetizzate dall’uso di sostanze.

– Laboratori lavorativi della sezione B di Terra Mia

La possibilità di sperimentarsi nel lavoro agricolo, la cura dei cavalli presso l’equivillaggio Release, l’attività con l’equipe della manutenzione e  muratura , l’esperienza di vendita presso  il negozio la Bottega dei Mestieri, le attività di formazione nella cucina della Sana Terra rappresentano strumenti metodologici per il raggiungimento degli obiettivi terapueutici e il passaggio alla fase di reinserimento.

Contattaci

Compila il modulo o chiamaci al numero di Telefono.

Indirizzo: Via Silva 11, fraz. Avuglione – Marentino (To)

Telefono: 011 9435260

Cellulare: +39 345 5588943

Responsabile della Struttura: Teresa Salemi

 

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